Andriol® Testocaps undécanoate de testostérone

Andriol® Testocaps undécanoate de testostérone

Negli uomini il trattamento con androgeni può portare a disturbi della fertilità sopprimendo la formazione di sperma (vedere paragrafo 4.8). I livelli di testosterone possono essere diminuiti dagli induttori enzimatici e aumentati dagli inibitori enzimatici. Pertanto, può rendersi necessario un aggiustamento della dose di Melanotan 2 10 mg Peptide Sciences. Il testosterone undecanoato viene idrolizzato, nel plasma e nei tessuti, a testosterone androgeno maschile naturale. Il testosterone viene successivamente metabolizzato in diidrotestosterone ed estradiolo, che sono ulteriormente metabolizzati attraverso le vie normali. Un sovradosaggio di Andriol può causare disturbi gastrointestinali provocati dall’olio di ricino, il trattamento consiste in misure di supporto.

  • In caso di insorgenza di sintomi e segni di sovradosaggio (ad es. policitemia, priapismo) il trattamento deve essere interrotto fino alla scomparsa della sintomatologia, e potrà eventualmente essere ripreso ad un dosaggio più basso.
  • La terapia con testosterone può inoltre essere indicata nelle forme di osteoporosi dovute ad insufficienza androgenica.
  • Più precisamente sia negli atleti che negli animali da laboratorio sottoposti a somministrazione di testosterone, si è potuto rilevare una profonda anomalia delle caratteristiche istologiche del miocardio con alterazioni della funzionalità sistolica.
  • L’uso degli androgeni in generale e Andriol a dosaggi elevati possono accelerare la saldatura delle ossa lunghe e la maturazione sessuale nei bambini in età prepubere (precedente allo sviluppo sessuale).
  • Tuttavia, si deve considerare che i livelli sierici di testosterone diminuiscono fisiologicamente con l’aumento dell’età.

L’abuso di testosterone, particolarmente diffuso tra gli atleti di varie discipline senza alcuna indicazione medica, è più frequentemente associato alla comparsa dei suddetti effetti collaterali. La particolare complessità biologica della terapia ormonale a base di androgeni, richiede la stretta supervisione medica, sia nelle fasi di definizione del dosaggio che durante tutto l’iter terapeutico. Particolare attenzione dovrebbe essere riservata a pazienti affetti da ipertensione, epilessia, patologie cardiovascolari, epatiche, renali e metaboliche, nei quali l’assunzione di androgeni potrebbe peggiorare il quadro clinico o alterarne l’evoluzione. Il medico dovrebbe monitorare periodicamente lo stato di salute del paziente, valutando anche eventuali impatti nervosi e psichici della terapia.

Andriol

Trova il farmaco che stai cercando all’interno dell’elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini. ANDRIOL ® è un agente anabolizzante, pertanto il suo uso, al di fuori di prescrizioni mediche su basi patologiche, è proibito in gara e fuori gara. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente. Una scatola di Andriol contiene 3 o 6 bustine di alluminio, ciascuna contenente un blister da 10 capsule. Andriol deve essere assunto con un pasto per assicurare l’assorbimento (vedere paragrafo 4.2). Capsule molli, lucide, ovali, trasparenti, di colore arancione, con un contenuto oleoso giallo, con impressa la scritta ORG DV3.

Indicazioni ANDRIOL ® – Testosterone undecanoato

Il trattamento migliora anche la funzionalità sessuale, compresi la libido e la funzionalità erettile. Il trattamento riduce in modo dose-dipendente i livelli sierici di C-LDL, C-HDL e trigliceridi e aumenta l’emoglobina e l’ematocrito, mentre non sono state osservate variazioni clinicamente rilevanti degli enzimi epatici e del PSA. Il trattamento può determinare un aumento della dimensione della prostata, tuttavia non sono stati osservati effetti avversi sui sintomi prostatici.

0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

I livelli di ormone tiroideo libero rimangono tuttavia invariati e non si ha evidenza clinica di disfunzione tiroidea. • ipercalcemia e/o condizioni che portano a ipercalcemia quali nefropatie, carcinoma prostatico, mammario, altri tumori e metastasi scheletriche (vedere paragrafo 4.3). L’ipercalcemia può verificarsi anche in corso di trattamento con androgeni. L’ipercalcemia deve prima essere trattata in modo appropriato e, dopo il ripristino dei normali livelli di calcio, la terapia ormonale può essere ripresa.